Piano Operativo
Ultima modifica 23 giugno 2024
IL PIANO OPERATIVO
Il Piano Operativo Comunale (POC) è lo strumento che disciplina l’attività urbanistica ed edilizia per l’intero territorio comunale, secondo quanto previsto dall’art. 95 della legge regionale n. 65/2014. Il Piano sostituirà, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale e la sua successiva entrata in vigore, il Regolamento urbanistico vigente, approvato ai sensi della legge regionale n. 1/2005. Il POC recepirà le previsioni del Piano Strutturale e ne attuerà le disposizioni relativamente alla gestione degli insediamenti esistenti e alle trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi. L’elaborazione del POC è un processo articolato, che si sviluppa per fasi, disciplinate dalla legge regionale. La prima di queste è l’avvio del procedimento, il primo documento che contiene, in via preliminare, la definizione degli obiettivi di piano e la previsione degli effetti territoriali attesi, compresi quelli paesaggistici e ambientali. Questi ultimi in particolare, sono trattati in modo specifico dal Documento Preliminare della Valutazione ambientale strategica (VAS) redatta ai sensi della legge regionale n. 10/2010.
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AVVIO DEL PROCEDIMENTO
Proseguendo il percorso intrapreso per la formazione dei nuovi atti di governo del territorio in adeguamento alla L.R. 65/2014 e al Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico che è iniziato con l’elaborazione del nuovo Piano Strutturale recentemente adottato, con questo atto l’Amministrazione Comunale avvia il procedimento per la redazione del primo Piano Operativo, che andrà a sostituire il Regolamento Urbanistico.
La complessiva revisione degli strumenti di pianificazione consegue anche dalla necessità di recepire una rinnovata visione del territorio e della città che si riverbera in modo significativo sulle scelte progettuali e sulle politiche da portare avanti, facendo comunque tesoro delle importanti esperienze svolte nel governo del territorio a livello comunale per cercare di individuare soluzioni per le problematiche ancora presenti.
L’agenda per Colle intende promuovere cambiamenti nella città e nel territorio con l’obiettivo del miglioramento della qualità secondo un nuovo modo di vedere lo sviluppo, basato non sull’espansione dell’urbanizzazione ma sul recupero, sulla riqualificazione e sulla valorizzazione dell’esistente e orientato alla salvaguardia delle risorse e alla difesa del territorio e delle persone, in modo da creare ambienti di vita e di lavoro migliori per tutti, più funzionali e più attrattivi. La pianificazione territoriale e urbanistica è uno degli strumenti che possono essere impiegati per raggiungere questi obiettivi, assumendo tra i principali criteri guida il riconoscimento dei caratteri e dei valori identitari (sostenendo anche il patrimonio manifatturiero e imprenditoriale che storicamente connota il territorio colligiano), l’integrazione tra le diverse parti, mantenendo le differenze e le particolarità dei luoghi e dei ruoli ma favorendo allo stesso tempo la corretta mescolanza delle funzioni, e il contrasto al degrado.
In questo programma l’Amministrazione di Colle fa proprie e applica le strategie della Comunità Europea, in attuazione del Green Deal, per un’economia circolare del suolo, attraverso misure concrete per proteggere e ripristinare i suoli e garantire che siano utilizzati in modo sostenibile.
Ai sensi dell’Art. 17 della Legge Regionale n° 65 del 10/11/2014 l’Amministrazione Comunale (Soggetto Procedente) trasmetterà l’Avvio del Procedimento a tutti i soggetti istituzionali individuati dall’Art. 8 della medesima legge, al fine di acquisire eventuali apporti tecnici. L’atto di avvio sarà altresì trasmesso agli altri soggetti pubblici che il soggetto procedente ritenga interessati. L’avvio del procedimento è effettuato contemporaneamente all’invio del documento preliminare di Valutazione Strategica.
L’atto di avvio del procedimento contiene:
- la definizione degli obiettivi di piano o della variante e delle azioni conseguenti, comprese le eventuali ipotesi di trasformazioni al di fuori del perimetro del territorio urbanizzato che comportino impegno di suolo non edificato per le quali si intende attivare il procedimento di cui all’articolo 25, nonché la previsione degli effetti territoriali attesi, ivi compresi quelli paesaggistici;
- il quadro conoscitivo di riferimento comprensivo della ricognizione del patrimonio territoriale ai sensi dell’articolo 3, comma 2, e dello stato di attuazione della pianificazione, nonché la programmazione delle eventuali integrazioni;
- l’indicazione degli enti e degli organismi pubblici ai quali si richiede un contributo tecnico specificandone la natura e l’indicazione del termine entro il quale il contributo deve pervenire;
- l’indicazione degli enti ed organi pubblici competenti all’emanazione di pareri, nulla osta o assensi comunque denominati, necessari ai fini dell’approvazione del piano;
- il programma delle attività di informazione e di partecipazione della cittadinanza alla formazione dell’atto di governo del territorio;
- l’individuazione del garante dell’informazione e della partecipazione, per le finalità di cui all’articolo 36, responsabile dell’attuazione del programma di cui alla lettera e).
L'Avvio del procedimento per la formazione del nuovo Piano Operativo è stato approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 22/07/2022 con deliberazione n° 162.
Il Sistema Informativo Territoriale (SIT) del Comune prevederà una sezione interamente dedicata al nuovo Piano Operativo costantemente aggiornata degli elaborati grafici e dei documenti prodotti durante il percorso di redazione. Come nel caso del Piano Strutturale anche in questa sezione sarà attivata la “Mappa dei Contributi” un’apposita applicazione con la quale è possibile navigare all’interno del territori comunale, selezionare le aree di interesse e inviare segnalazioni e proposte all’Amministrazione Comunale.
Tutti gli atti ed allegati approvati sono consultabili nella sessione “Amministrazione Trasparente – Governo del Territorio” del sito ufficiale del Comune di Colle di Val d’Elsa.
In caso di eventuali difformità degli allegati pubblicati, deve essere comunque fatto riferimento a quelli allegati alle varie deliberazioni.
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ADOZIONE
L'adozione dello strumento urbanistico, con delibera del Consiglio Comunale, costituisce un passaggio fondamentale nella procedura di formazione dei piani. Successivamente all'adozione, per sessanta giorni a partire dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (B.U.R.T.), tutti i cittadini o chiunque abbia interesse possono presentare osservazioni ai documenti adottati. Al momento dell'adozione entrano in vigore norme e misure di "salvaguardia".
Contestualmente agli elaborati di progetto viene presentato il Rapporto Ambientale di V.A.S. con la Sintesi non tecnica che sono così messi a disposizione dei soggetti competenti in materia ambientale, delle organizzazioni e del pubblico.
Il Piano Operativo è stato adottato con deliberazione consiliare n° 27 del 23 Aprile 2024 , tutti i documenti adottati sono consultabili a questo collegamento.
L'avviso di adozione è stato pubblicato all'albo pretorio di questo comune e sul B.U.R.T. n. 20 del 15/05/2024.
Dal giorno 16/05/2024, giorno successivo alla data di pubblicazione sul B.U.R.T. decorreranno i 60 giorni previsti per la presentazione delle eventuali osservazioni da presentarsi preferibilmente utilizzando il presente modello.
INCONTRO TECNICO PUBBLICO
Il giorno 31 Maggio 2024 presso la sala consiliare sita in Viale Matteotti si è svolto un incontro sugli aspetti tecnici della nuova disciplina edilizia e urbanistica recepita dal piano operativo.
Questa la documentazione fornita per l'incontro.