Controllo inquinamento acustico

Ultima modifica 22 gennaio 2021

La legge regionale 1 dicembre 1998 n. 89 impone la redazione o adeguamento del piano di classificazione acustica del territorio comunale, mediante acquisizione del parere della USL e in collaborazione con l'ARPAT.

L'attuale piano comunale di classificazione acustica del territorio (PCA) è stato approvato con delibera del consiglio n. 54 del 30/06/2005 secondo la destinazione urbanistica del territorio prevista dal piano regolatore generale e conformemente alle indicazioni del regolamento urbanistico e del piano strutturale.

La realizzazione di nuove strutture adibite ad ospitare attività rumorose o l'esercizio di tali attività in strutture esistenti è subordinata alla presentazione della documentazione di previsione di impatto acustico. Le attività individuate dalla L 447/95 legge quadro sull’inquinamento acustico sono:

  • circoli privati e pubblici esercizi ove sono installati macchinari o impianti rumorosi;
  • impianti sportivi e ricreativi;
  • servizi commerciali polifunzionali
  • aeroporti, aviosuperfici, eliporti
  • strade, ferrovie ed altri sistemi di trasporto collettivo su rotaia
  • opere sottoposte a valutazione di impatto ambientale
  • attività produttive in genere

Sono escluse dall'obbligo di presentare la VIAC le attività a bassa rumorosità elencate nell'Allegato B del DPR 227/2011, fatta eccezione per l'esercizio di ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, mense, attività ricreative, agroturistiche, culturali e di spettacolo, sale da gioco, palestre, stabilimenti balneari che utilizzino impianti di diffusione sonora ovvero svolgano manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali. In tali casi è fatto obbligo di predisporre adeguata documentazione di previsione di impatto acustico.

Attività rumorose a carattere temporaneo. Si definisce attività temporanea qualsiasi attività che si esaurisce in periodi di tempo limitati e/o legata ad ubicazioni variabili, come ad esempio spettacoli e manifestazioni mobili o all’aperto . Le attività rumorose temporanee possono essere permesse in deroga ai limiti di classe acustica a norma del regolamento.

Sono da considerarsi attività rumorose a carattere temporaneo quelle esercitate presso pubblici esercizi o circoli privati a supporto dell'attività principale licenziata (quali ad es.: piani-bar, serate musicali, ecc)

L'esercizio di attività rumorosa a carattere temporaneo sul territorio comunale necessita di comunicazione o autorizzazione in deroga ai limiti acustici da inviare al SUAP almeno 30 giorni prima dell'inizio dell'attività rumorosa.


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